A distanza di quarant’anni dal debutto, Ken il Guerriero sbarca su Amazon Prime Video: un racconto che, purtroppo, è ancora attuale.
L’anime giapponese Ken il Guerriero è arrivato su Amazon Prime Video a distanza di quarant’anni dal debutto. Appena sbarcato sulla piattaforma streaming si è piazzato nei primi posti dei titoli più visti e il motivo è presto detto: i timori di un tempo sono gli stessi che viviamo oggi.
Ken il Guerriero sbarca su Prime Video
Da qualche giorno, la prima stagione di Ken il Guerriero, composta da 109 episodi, è disponibile su Amazon Prime Video. La prima puntata dell’anime, tratto dal manga di Buronson e Tetsuo Hara, è andata in onda in Giappone, su Fuji TV, nel 1984. In Italia, invece, per assistere alle avventure di Kenshiro abbiamo dovuto aspettare il 1987. Adesso, a distanza di quarant’anni dal debutto, abbiamo la possibilità di rivivere un mondo in cui la legge del più forte aveva sempre la meglio.
Ken il Guerriero racconta le vicende di Kenshiro, 64esimo successore della scuola di arti marziali Divina Scuola di Hokuto, che si contrappone a quella di Nanto. A fare da sfondo c’è un universo devastato dalla guerra nucleare, dove la violenza è all’ordine del giorno. Ovviamente, il nostro protagonista si schiera dalla parte dei più deboli e combatte i ‘cattivi’ utilizzando particolari tecniche di difesa personale.
Le scene di combattimento ci sono e, ad essere onesti, non sono neanche poche. Talvolta sono crude, con teste esplose e fiumi di sangue, ma è soprattutto la morale a spiccare. Tutti gli episodi, infatti, contengono racconti etici che non lasciano indifferenti i telespettatori più attenti.
Perché Ken il Guerriero è ancora attuale?
Appena sbarcato su Prime Video, Ken il Guerriero è balzato ai primi posti dei titoli più visti. Il motivo è presto detto: l’anime racconta i timori di un tempo, che sono gli stessi che abbiamo oggi. Ricordiamo, infatti, che il cartone è nato durante la Guerra Fredda, quando l’America avvia il riarmamento nucleare per contrastare l’Unione Sovietica. A ciò bisogna aggiungere che il Giappone, all’apice della Seconda Guerra Mondiale, è stato colpito da due bombe atomiche.
Ken Il Guerriero è ambientato proprio in un universo devastato dal conflitto nucleare, dove la pace sembra non esistere. Oggi, considerata la situazione geopolitica internazionale che stiamo vivendo, le nostre paure sono sono le stesse di Buronson e Tetsuo Hara.